Sapevate che… il termine marmellata deriva dal nome portoghese della pianta di mele cotogne (il marmelo).Anche se comunemente parliamo sempre di marmellata, però, dal punto di vista tecnico con il termine marmellata si possono oggi indicare solo i prodotti a base di agrumi, mentre il termine confettura è utilizzato per tutti gli altri frutti.
La modalità di preparazione delle confetture non è sostanzialmente cambiata nel corso dei secoli: alla frutta lavata e tagliata si aggiunge lo zucchero che ha la funzione di conservante naturale. La pectina, indispensabile per addensare la confettura, è una naturale estrazione dalle bucce degli agrumi o delle mele(ne abbiamo parlato anche in questo post).
Le confetture possono essere gradevolmente abbinate a carni e formaggi. Ad esempio la confettura di mirtilli si accompagna gradevolmente alla cacciagione, la marmellata di arancia si sposa con l’anatra mentre la crema di marroni può essere utilizzata nella preparazione del tacchino ripieno. Confetture asprigne come quella di prugna o mirtilli si accompagnano piacevolmente con tutti i formaggi stagionati mentre la confettura di fichi con i formaggi “erborinati” come gorgonzola, roquefort e stilton. Infine, come dolce leggero e sfizioso, si può abbinare confettura di fragola o lamponi con ricotta fresca: non vi è venuta l’acquolina in bocca?
Per fortuna ci siamo noi… le confetture extra PasticcerIo sono quello che ci vuole: lisce, morbide e vellutate, dalla texture delicata e dalla consistenza ideale per accompagnare e decorare i tuoi dolci con la loro dolcezza ed il colore vivace della frutta vera!